FINO ALL'ULTIMO RESPIRO

Il fascino dei cinema d’essai di Parigi

febbraio 2024 - SGUARDI

“Chi non finisce i suoi pop corn prima dell'inizio del film?”

AB

È tutto vero. Pioggerellina fine, baguette sotto braccio, labbra rosse, basco su cappotto over, stivali al ginocchio e, soprattutto, nonchalance da vendere. Vi scrivo di quando, studentessa erasmus alla Sorbonne, mi sono iscritta a un esame di cinema solo per avere una scusa in più per gironzolare alla ricerca dei più bei cinema d’essai della ville lumière.

 

Fingendomi la tipica ragazza francese delle prime righe, mi sono addentrata tra i passages come una flâneuse baudleriana e, dopo essermi accoccolata sognante su numerose poltroncine di velluto, posso ora regalarvi un simpatico elenco dei must-see cinéma parigini. La maggior parte di essi si trova nel Quartiere Latino, cuore intellettuale della città, per lo meno a inizio Novecento, dove a passeggiare sulla rive gauche, tra il Café de Flore e Les Deux Magots di St. Germain-de-Près, si potevano incontrare Simone de Beauvoir o Ernest Hemingway. 

Romanticismo Romanticismo
Romanticismo Romanticismo

Ma che cos’hanno di così fascinoso questi fantomatici cinema parigini? Intanto il romanticismo.

  1. On peut applaudir au cinéma, pas dans l’avion. 
  2. Si vous toussez, ne venez pas au ciné. 
  3. Les trois règles du pop-corn au cinéma : 
    1. 50 % de vos pop-corn doivent être consommés pendant la pub.
    2. Le pop-corn a le même goût la bouche fermée. 
    3. Le pop-corn au fond du paquet n’est pas meilleur.
di Alessandra Busacca